L’incontro è stato organizzato dall’European Language Industry Association (ELIA) e ha visto riuniti esperti del settore provenienti dalle migliori realtà nazionali ed europee. Il Focus on PM 2021, suddiviso in quattro incontri, ha stimolato la condivisione di idee e best practices tra LSP, esperti delle varie tecnologie in gioco, professori e clienti.
Il tema di quest’anno viene perfettamente riassunto dal sottotitolo dell’evento: “Evolution and Revolution of Project Management“.
Il nostro Andrea ha partecipato per noi.
Tecnologia
È chiaro a tutti gli LSP, e non solo, che la figura del project manager sia notevolmente cambiata negli ultimi anni. Sebbene le innovazioni tecnologiche abbiamo rivoluzionato la quotidianità professionale nei più svariati ambiti, è importante garantire alla propria attività una forte connotazione umana, ma come?
Il programma del Focus on PM 2021 inizia con un approfondimento legato a doppio filo con l’intelligenza artificiale. In linea generale cosa è emerso con forza dall’incontro è una filosofia di approccio all’IA: tecnologie al servizio delle persone, non viceversa. Come abbiamo già espresso in diversi articoli, le innovazioni devono aiutano le persone, nel nostro caso linguisti e PM, risolvendo in tempi brevi tutti quei task ripetitivi e inutilmente faticosi che il lavoro di tutti giorni prevede. Questo per far sì che il professionista possa concentrarsi su attività più complesse e di maggior rilievo, liberando così tutta la creatività e l’intelligenza umana.
Il project manager, in quanto figura strategica all’interno dell’azienda, è uno dei soggetti che maggiormente beneficia del supporto dell’IA. Il suo obiettivo è quello di permettere la buona riuscita del lavoro, sia in termini di risultato, sia in termini di processo, trovando il miglior punto d’incontro possibile tra domanda e offerta. La possibilità di delegare alla “macchina” le operazioni più semplici permetterà di incanalare le energie unicamente verso lo scopo finale, l’armonia tra le varie figure presenti all’interno del processo.
Mediazione
Nel corso dei meeting si è inoltre parlato dei diversi approcci al cliente, soffermandosi in particolare sulle sue necessità. Un concetto già espresso in passato ma tornato con forza negli ultimi anni è che la qualità viene prima del prezzo. Un cliente soddisfatto sarà sempre propenso a investire un qualcosa in più se questo significa ottenere il miglior risultato possibile.
Seppur rivolto verso le necessità della propria azienda e dei propri colleghi, un buon project manager sarà sempre disponibile ad aiutare, capire, ascoltare e soprattutto consigliare il cliente.
I feedback sono e saranno il miglior metro di misura della qualità del proprio lavoro, richiederli regolarmente permetterà a ogni PM di comprendere meglio i propri interlocutori, aiutando i colleghi nel mantenere o modificare le best practices.
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Per concludere, teniamo particolarmente a ringraziare tutti i moderatori e tutti coloro che hanno partecipato all’incontro e reso possibile questo Focus on PM. Aspettiamo con ansia il prossimo.
Stefano Gaffuri