Minari, è il titolo del film del regista coreano-americano Lee Isaac Chung, vincitore lo scorso febbraio del premio per il miglior film in lingua straniera ai Golden Globe Awards. La pellicola è stata ampiamente acclamata come ritratto avvincente e commovente della lotta di una famiglia per realizzare il sogno americano. Alimentando così le speranze che il film potesse concorrere come miglior film drammatico. Ma, una peculiarità nelle regole dell’Hollywood Foreign Press Association (l’organo direttivo per i Golden Globe Awards) ha determinato la non idoneità di Minari.
Secondo le regole dell’HFPA, un film deve avere il 50% o più di dialoghi in inglese per essere nominato nelle categorie “miglior film drammatico” o “miglior film musical o commedia”. Così Minari, un film prodotto, filmato e ambientato negli Stati Uniti, con un cast americano e coreano e con un regista statunitense, non può partecipare alla nomination.
Dibattito, non solo ai Golden Globe
L’inammissibilità di Minari come best drama ha riportato in auge un lungo dibattito: cosa costituisce la cultura americana e chi può partecipare alla sua formazione?
Gli Stati Uniti, a livello federale, non possiedono una lingua ufficiale. Anche se l’inglese è la lingua de facto del governo (e degli affari nella maggior parte dei settori) è ufficiale solamente a livello statale, in circa 30 stati.
Le prime lingue straniere negli Stati Uniti furono il francese, lo spagnolo, l’olandese e l’inglese. Lingue che arrivarono sul continente grazie a coloni e commercianti europei. In effetti, la maggior parte delle lingue de iure e de facto nelle Americhe sono coloniali o sono arrivate con successive ondate di immigrazione.
Multilinguismo e società
In questo contesto, cosa rende una lingua straniera? L’inglese in America, dopo tutto, non è più indigeno del coreano. Inoltre, la comunità coreana rappresenta circa il 22% delle persone che negli Stati Uniti non parla l’inglese a casa.
Perché allora la percentuale di dialogo inglese dovrebbe essere un fattore determinante per le categorie in cui un film può essere nominato ai Golden Globe?
Il dibattito probabilmente continuerà per qualche tempo, ma vale la pena ricordare che il multilinguismo è la norma nelle società pluralistiche, e che l’inclusione significa anche inclusione linguistica.
Traduzione e adattamento a cura di Stefano Gaffuri.
Originale qui.
Articolo originale a cura di Michael Reid.